BIORIVITALIZZAZIONE - Per combattere l'invecchiamento della pelle

Trattamenti di biorivitalizzazione, dermoelettroporazione e microabrasione controllata per favorire il rinnovamento cellulare e prevenire l’invecchiamento cutaneo

Perché la biorivitalizzazione

L’invecchiamento della pelle è un processo fisiologico di involuzione cellulare la cui rapidità dipende da diversi fattori:

il patrimonio genetico,
la nutrizione,
le condizioni di crescita ed ambientali,
lo stato dei vasi sanguigni,
le condizioni di vita
lo stress.

L’invecchiamento ha inizio quando la pelle, raggiunta la piena maturità morfologica e funzionale, inizia a mostrare segni di decadimento.

Questi segni sono legati a fattori interni ed esterni.

I fattori esterni sono collegati all’ambiente, allecondizioni di vita quotidiane, al tipo di alimentazione, allo stress, ad elementi climatici (polveri ambientali), al photoaging.

I fattori interni dipendono, invece dal patrimonio genetico, dalle caratteristiche fisico-chimiche della cute e dalle condizioni del microcircolo cutaneo.

L’azione contemporanea di alcuni dei fattori sopraelencati determina sulla cute lassità del tessuto, aumento delle rughe medio profonde, alterazione degli annessi pilosebacei.

Il trattamento di tali alterazioni si affronta prevalentemente stimolando il derma, migliorando il rinnovamento cellulare (turn-over) in modo da aumentare l’elastina ed il collagene, riempiendo le aree depresse, ottimizzando l’ incremento dei glicosaminoglicani presenti nella matrice extracellulare (acido jaluronico, ecc….).

E’ infine importante combattere la formazione di radicali liberi, prodotti dal metabolismo cellulare, che accentuano l’invecchiamento cutaneo.

Che cos’è la biorivitalizzazione

La BIORIVITALIZZAZIONE è un trattamento medico che ha due scopi: che integrare nel derma quelle sostanze di cui la nostra pelle non ha più sufficiente ed adeguato apporto: glicosaminoglicani, vitamine, minerali, coenzimi, ecc. e stimolare il microcircolo per favorire il ricambio cellulare (turn-over).

Si tratta di un trattamento curativo, noncorrettivo; correttivo interviene, infatti sulle cause dell’invecchiamento e non sui suoi effetti; non corregge temporaneamente un singolo inestetismo (ruga), ma interviene su tutta l’area trattata del derma, che può essere: viso, collo, decolleté, ma anche altre parti del corpo, per far ritrovare turgore, idratazione, elasticità, luminosità della pelle, caratteristiche che tendono a scomparire, come abbiamo visto, con il passare del tempo.

Come viene effettuata la biorivitalizzazione

La biorivitalizzazione si effettua con farmaci adeguati, somministrati tramite mesoterapia, o meglio microterapia, oppure, per chi “ha qualche problema con gli aghi”, tramite dermoelettroporazione preceduta da dermoabrasione (sul viso microdermoabrasione).

Della mesoterapia e della microterapia (metodica simile alla mesoterapia), parliamo in un altro informativo; gli argomenti di cui ci occupiamo qui sono la microdermoabrasione e la dermoelettroporazione.

La microdermoabrasione controllata

Consiste nella rimozione meccanica,tramite piccole particelle di corindone (cristalli di alluminio) che svolgono un’ azione abrasiva, della parte più superficiale della cute con l’intento di renderla più omogenea e levigata e, soprattutto, più permeabile alle sostanze attive che il medico decida di somministrare.

La durata del trattamento varia in media dai 15 ai 30 minuti, può essere effettuata su tutti i tipi di pelle, e rappresenta una valida alternativa al peeling chimico che potrebbe provocare irritazioni/ustioni su pelle particolarmente delicata.

  • vantaggi di questa metodica rispetto ad altre sono molti:
  • rispetta biologicamente i tessuti, senza rischio di irritazioni gravi o ustioni essendo i microcristalli, chimicamente inerti.
  • non provoca dolore e quindi non necessita di alcun tipo di anestesia
  • la medicazione è aperta, cioè non richiede fastidiosi bendaggie’ attuabile ambulatoriamente
  • la vita di relazione non viene interrotta.
  • stimola il tournover (rinnovamento) cellulare, incrementa la circolazione sanguigna e la produzione di collagene attraverso l’azione del vuoto sul  manipolo applicatore , azioni queste per cui è nota da anni in campo  medico.

Le indicazioni sono:

  • peeling superficiali o microgommage per il viso
  • cicatrici di vario tipo
  • discromie cutanee iperpigmentate
  • striae distensae o smagliature
  • soprattutto, nell’ambito dell’ argomento qui proposto, preparazione alla manovra successiva di dermoelettroporazione in quanto facilita il passaggio del farmaco.

La dermoelettroporazione

La dermoelettroporazione è una metodica che sfrutta l’intuizione di dermatologi americani ed effettuata negli anni ’70: un impulso elettrico dato per un breve tempo e  ripetuto più volte, provoca l’alterazione di polarizzazione della membrana cellulare che diventa più permeabile a differenti molecole  attraverso l’apertura di particolari canali.

Mediante lo sviluppo della tecnologia e della ricerca, confermata da più di 4000 lavori scientifici pubblicati in letteratura, si è arrivati al perfezionamento della metodica sfociata nella  elaborazione della dermoelettroporazione.

E’ un sistema di veicolazione transdermica di farmaci indicato per la somministrazione locale di soluzioni farmacologiche nell’organismo per scopi medici.

E’ in grado di permettere l’assorbimento transcutaneo di parecchie molecole; ciò avviene attraverso l’invio di stimoli elettrici ad intensità controllata che provocano l’apertura di “idroelettropori”, cioè porte elettriche attraversocui far penetrare sostanze biologicamente attive. Può essere utilizzato come alternativa alle iniezioni.

Studi clinici recenti hanno convalidato il passaggio di micro e macro molecole, come lidocaina, collagene, precursori di collagene ed elastina, polidesossiribonucleotidi; le applicazioni clinichepossibili sono diverse: biorivitalizzazione, trattamento delle smagliature, trattamento dell’acne volgare e dei suoi esiti, trattamento della PEFS o cellulite, trattamento del dolore, ecc.

La dermoelettroporazione non provoca nessun effetto di elettrolisi della sostanza veicolata, né variazioni del pH della sostanza stessa; per questo motivo è possibile veicolare micro e macro molecole in tempi brevi e senza effetti collaterali, e soprattutto tutte le sostanze possono essere veicolate.

La dermoelettroporazione risulta inoltre piacevole per il paziente grazie ad un massaggio rilassante dato dal movimento vibratorio del manipolo di applicazione durante l’ erogazione degli impulsi.

I farmaci e le sostanze attive veicolati per via transdermica possono raggiungere gli strati profondi della cute ed arrivare fino alle fasce muscolari, soprattutto se la cute si presenta ben preparata dopo una dermoabrasione. Il sistema elettronico di veicolazione transdermica in nostra dotazione è un brevetto mondiale, approvato dalla FDA americana e può essere utilizzato come alternativa alla mesoterapia (terapia iniettiva intradermica).

 

Ricordiamo che presso HTC, Centro Medico Diagnostico, è possibile effettuare:

  • Mesoterapia (anche con omeopatici)
  • Trattamenti antirughe
  • Fillers (ac. ialuronico)
  • Tossina botulinica
  • Linfodrenaggio manuale
  • Massaggi tradizionali e rilassanti
  • Massaggio riflessoterapico

  Categoria: News
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  14 Marzo 2013

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