Quando parliamo di visita medico legale, non ci riferiamo ad una normale visita in cui si diagnostica una malattia o si decide la sua cura; questa visita serve, in molti casi, a valutare un danno (biologico/psichico, esistenziale) che può causare invalidità ad una persona, ovvero limitarla nello svolgimento delle normali attività sia lavorative che quotidiane.
Se la visita viene invece eseguita per accertare l’invalidità civile, il Medico Legale svolge il suo lavoro in collaborazione con: i medici dell’ASL; un medico specialista nelle discipline neurologiche (se il caso lo richiede); il medico rappresentante dell’associazione di categoria per la patologia specifica; il medico dell’INPS (si parla di commissione per l’accertamento dell’invalidità).
CHE COS’È LA MEDICINA LEGALE ?
La medicina legale rappresenta il punto d’incontro tra salute e diritto e viene utilizzata quando le norme giuridiche devono accordarsi, senza entrare in conflitto, con la realtà medica e umana della persona.
QUALI TIPOLOGIE DI VISITA MEDICO LEGALE ESISTONO ?
Le visite medico legali si differenziano principalmente in base al loro scopo finale.
Vediamo quali sono gli ambiti in cui vengono maggiormente richieste:
- Spetta solo al Medico Legale accertare lesioni, danni fisici o invalidità permanente verificatisi a seguito di Incidenti Stradali. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione nella sentenza n.18773/2016. Cerchiamo di capire insieme, l’importanza della valutazione del danno biologico effettuata dal medico legale di parte, in caso di certificazione di danno alla persona. Il medico legale, incaricato da chi ha subito il danno, esegue una valutazione scritta sulla scorta dell’obiettività clinica che il danneggiato presenta una volta terminato il processo di guarigione. La “relazione di parere medico legale” comprende anche la valutazione della documentazione medica in possesso della persona danneggiata. La relazione si conclude con una duplice valutazione delle lesioni: dal punto di vista dell’inabilità temporanea (espressa in valore percentuale) e da quello dell’invalidità permanente (determinata in punti percentuali, tradotti poi in una somma da un’apposita tabella di riferimento). Risulta evidente che il danno biologico di invalidità permanente non può essere valutato se il processo di guarigione non si è concluso. Difficilmente, anche in casi di danno lieve, questo tempo si attesta al di sotto dei tre-quattro mesi. Concludiamo affermando, sempre al fine di tutelare i propri interessi, che se la visita medico legale è stata disposta dal medico incaricato dalla Compagnia assicurativa, è bene presentarsi con la relazione medico legale, del proprio medico di parte, già fatta.
- Anche nell‘Infortunio sul Lavoro, la funzione del Medico Legale è decisiva nell’accertamento specifico del danno biologico, definito dall’articolo 13 D.lgs 38/2000 come “lesione all’integrità psico-fisica, suscettibile di valutazione medico-legale”.
- La visita medico legale è fondamentale nei casi di richiesta di risarcimento per Malpractice o Negligenza Medica.
- In caso di Mobbing, il legislatore considera sia il danno biologico, perché può provocare vere e proprie patologie, sia il danno esistenziale. La perizia medico legale servirà ad accertare e quantificare entrambi.
- Il parere medico legale è utile anche nelle richieste di Amministratore di sostegno o di Interdizione
- La visita medico legale serve poi, in caso di accertamento di idoneità all’adozione di minori