In Medicina Omeopatica, la visita rappresenta un momento fondamentale durante il quale il medico prende in considerazione la persona nella sua totalità, invece di occuparsi solo dei suoi sintomi.
Per questo motivo viene attribuita una grande importanza alla storia della persona. E’ il paziente il vero protagonista della visita, non la sua malattia. Si cerca di capire come l’individuo sente ed esprime la patologia per la quale sta chiedendo aiuto.
La visita viene effettuata da un medico iscritto al Registro nazionale dei Medici Omeopati.
L’Omeopata, quindi, è un laureato in Medicina e Chirurgia, abilitato alla professione medica.
La visita omeopatica può essere divisa in due parti:
Dall’integrazione dei diversi momenti della visita, scaturisce la scelta della terapia, che sarà sempre individuale e personalizzata. L’Omeopatia studia la terapia per quello specifico paziente. Non si agisce per contrastare la malattia, ma per favorire la reazione dell’organismo nei confronti di quella patologia.
La visita omeopatica arriva a formulare la cosiddetta diagnosi di rimedio, cerca cioè il medicamento omeopatico più vicino ai sintomi del malato. Simil similibus curantur , è il motto dell’omeopatia e Hahnemann ne fece il suo fondamento.