Cellulite… arrivederci!

La cellulite non scompare mai, nemmeno quando gli estrogeni, ormoni ritenuti responsabili di questo inestetismo nelle donne, diminuiscono la loro attività con l’arrivo della menopausa.

Sarebbe meglio parlare di trasformazione, per cui, quella che in gioventù era una cellulite morbida, non curata diventa un pannicolo più duro con un viraggio verso la patologia fibrotica.

Questo cambiamento può provocare dolore al tatto ed è anche per questo motivo che la cellulite non andrebbe trascurata nelle giovani.

A tal fine vengono promosse le creme ( a base di centella, ippocastano, caffeina, sale) e i massaggi, quello quotidiano casalingo praticato dal basso verso l’alto per almeno 10 minuti, e quello svolto da professionisti del settore.

La diminuzione dell’apporto di grassi con l’alimentazione è da preferirsi alle diete drastiche, mentre l’attività fisica moderata rimane lo stimolo più indicato per migliorare l’ossigenazione dei tessuti.

A questo proposito gli esercizi più efficaci vengono considerati lo step e le scale. Tra i trattamenti locali più efficaci, la mesoterapia, anche con prodotti omeopatici, rimane uno dei metodi da preferirsi per i risultati e la scarsità di effetti collaterali.