Con gli ansiolitici cresce il rischio di demenza

Da molto tempo si conosce il rischio di dipendenza legato all’uso cronico di benzodiazepine, ma ultimamente gli studi si stanno concentrando sulla possibilità che questi farmaci aumentino il rischio d’insorgenza di demenza negli anziani che li usano continuativamente.

A stabilire la proporzione del rischio di demenza negli anziani è stato un team di ricerca delle Università di Bordeaux e del Quebec.

Il rischio sarebbe del 51% con una terapia di tre mesi o più e aumenterebbe in proporzione alla durata del trattamento, soprattutto con l’uso di benzodiazepine a rilascio prolungato.

La ricerca, che richiede ancora una conferma definitiva, pone l’attenzione su una maggiore cautela nell’assunzione di questi farmaci, la cui prescrizione deve essere bilanciata con prudenza, considerando i reali rischi per i pazienti più anziani

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  17 Novembre 2014

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