Holter cardiaco

Quando parliamo di Holter cardiaco, ci riferiamo alla tecnica di registrazione dell’ECG nelle 24 ore.

Lo scopo di questo esame è individuare e analizzare in modo approfondito i disturbi del ritmo cardiaco che possono causare: sincopi, malori, palpitazioni. L’altro scopo fondamentale è valutare l’efficacia di una terapia antiaritmica.

Questa metodica è stata messa a punto dal fisico statunitense N.J. Holter e, da allora, tutti i procedimenti che prevedono il monitoraggio prolungato di una funzione organica, vengono chiamati in questo modo (Holter pressorio, Holter EEG, etc.)

INDICAZIONI

• Episodi di cardiopalmo inspiegato, prolungati e/o frequenti
• Sincopi o pre-sincopi
• Sintomi difficilmente attribuibili ad aritmia (vertigini isolate, vampate, etc.)
• Valutazione dell’efficacia della terapia antiaritmica
• Ricerca di effetti pro-aritmici di una terapia farmacologica in corso
• Verifica del funzionamento corretto di pace-maker o defibrillatore impiantato.

COME SI EFFETTUA L’ESAME ?

L’apparecchio è un elettrocardiografo portatile, alimentato a pile e provvisto di memory card. Non interferisce con altre apparecchiature elettromagnetiche.

Il modulo di registrazione viene collegato a 5 elettrodi -monouso e autoadesivi- posti sul torace del paziente. Il paziente porta l’apparecchio fissato al corpo, tramite una cintura. All’inizio il paziente va lasciato seduto almeno 5 minuti, per far eseguire il settaggio iniziale allo strumento.

La durata della registrazione è di 24 ore ed è perciò prevista anche una registrazione notturna. Il paziente attenderà alle sue normali attività quotidiane e le appunterà su un diario che dovrà consegnare al momento della rimozione dell’apparecchio.

L’unica limitazione riguarda le attività che fanno sudare molto, per evitare il distacco degli elettrodi. In caso di distacco accidentale, comunque, l’elettrodo si può riapplicare anche se il dispositivo registra su aree in parallelo e quindi esiste un buon margine di sicurezza.

E’ necessario anche evitare il contatto con l’acqua perché il dispositivo non è a tenuta stagna.

Il giorno successivo l’apparecchio viene rimosso e i dati vengono letti tramite un software apposito, collegato ad un computer.

L’interpretazione deve essere affidata ad un Cardiologo specializzato nello studio dei disturbi del ritmo.

SIGNIFICATO DELL’ESAME

L’Holter cardiaco è un esame che può fornire diverse indicazioni al cardiologo, sia sulle patologie cardiache di cui soffre il paziente, sia sulla terapia farmacologica più appropriata, che sugli approfondimenti diagnostici da prescrivere.

In particolare, l’Holter cardiaco si rivela utile:

• prima di iniziare una terapia cardiologica, per avere un’idea più approfondita sul funzionamento del cuore nell’arco di un’intera giornata
• per una valutazione prolungata del ritmo cardiaco
• per evidenziare un’eventuale cardiopatia ischemica misconosciuta
• per verificare quanto sia costante la conduzione dello stimolo elettrico nel tessuto cardiaco
• per poter interpretare una perdita di coscienza (correlazione tra sincope e attività cardiaca)

L’HOLTER CARDIACO IN HTC

Nel nostro centro, l’Holter Cardiaco viene posizionato solo da personale infermieristico qualificato.

La consegna del risultato viene effettuata dal Cardiologo che illustra al paziente i risultati dell’esame, indica l’eventuale terapia da seguire e/o  ulteriori accertamenti, medici e strumentali (prova da sforzo, coronarografia etc), informandone il Medico di Fiducia.