Ipnositerapia

L’Ipnositerapia è l’applicazione in campo medico e psicoterapeutico dell’ipnosi.

L’IPNOSI È UNA COSA SERIA ?

E’ abbastanza diffusa la convinzione che l’ipnosi sia una sorta di atto magico. La causa sicuramente dipende dalla fortuna che ha avuto, in tempi relativamente recenti, l’ipnosi da palcoscenico. In realtà, in quei casi, l’ipnotizzato è solo un complice dell’ipnotista.

Quando parliamo di Ipnosi, ci riferiamo a quella introdotta nel secolo scorso dallo Psichiatra americano Milton Erickson, che ha dato origine a molti degli orientamenti attuali di psicoterapia.

CHI PRATICA L’IPNOSI ?

In Italia l’Ipnosi è permessa solo a Medici e Psicologi perfezionati in Ipnositerapia e con provata esperienza in questo ambito.

L’Ipnosi è un’esperienza con cui ci confrontiamo inconsapevolmente ogni giorno. Quando ci concentriamo su qualcosa che cattura completamente la nostra attenzione, cadiamo in una sorta di stato ipnotico. Ci troviamo cioè in uno stato di alterazione della percezione e della coscienza. Questa condizione può rivelarsi utile perché rende accessibili delle risorse che altrimenti non utilizzeremmo.

Lo scopo dell’Ipnositerapia è perciò, poter lavorare in uno stato di coscienza alterato (più vicino all’inconscio), per reperire risorse normalmente poco fruibili (se la persona si trova in un normale stato di coscienza). Il nuovo assetto, venutosi a creare con la trance ipnotica, permette di affrontare il problema per il quale è stato richiesto l’intervento, in modo più efficace. L’inconscio infatti è un serbatoio di potenzialità che spesso rimangono ignorate e non vengono utilizzate.

APPLICAZIONI 

L’Ipnositerapia fornisce risultati eccellenti in diversi ambiti:

• Disturbi della sfera psichica: attacchi di panico, ansia generalizzata, insonnia, fobie specifiche, ansia sociale, disturbo post-traumatico da stress, disturbi di adattamento, disturbo ossessivo compulsivo.
• Trattamento delle dipendenze (da fumo, alcool, sostanze stupefacenti)
• Problemi della sfera sessuale maschile e femminile: impotenza, eiaculazione precoce, vaginismo
• Disordini gastrointestinali su base ansiosa (dispepsia, colon irritabile)
• Controllo del peso corporeo
• Dolore cronico e dolore oncologico
• Fibromialgia
• Traumi da abuso sessuale o da eventi catastrofici