La tua memoria o quella di chi ami perde colpi? Non perdete la testa!

La maggior parte dei disturbi di memoria, se diagnosticati in tempo, possono essere curati  

L’incidenza dei sintomi del decadimento cognitivo tende ormai a riguardare un numero sempre crescente di persone, soprattutto anziane. Questo perché è proprio all’invecchiamento che, nella maggior parte dei casi, si accompagna l’insorgere delle demenze. Al decadimento cognitivo corrisponde un drammatico peggioramento della qualità della vita, peggioramento che può arrivare a sfociare, nei casi più gravi, nella perdita dell’autosufficienza. Quando questo accade, è l’intera società a pagarne le conseguenze: da un lato, le famiglie degli anziani si trovano a dover affrontare un importante incremento della spesa a loro carico per pagare farmaci, prestazioni infermieristiche, assistenza domiciliare e così via; dall’altro, ricoveri e residenzializzazioni vanno a saturare l’offerta che il servizio sanitario riesce a coprire. Eppure, oltre a rappresentare un costo notevole, questo tipo di risposte non sempre sono le più adatte né ad incontrare le vere esigenze dell’anziano, né a risolvere il problema dell’impatto che il decadimento cognitivo comporta ai danni della società. Se è vero, infatti, che invecchiamento e demenza sono eventi correlati, è vero anche che, a differenza del primo, il secondo non ha carattere di inevitabilità. Il decadimento cognitivo può essere prevenuto e, laddove si manifesti, curato o quantomeno arginato.

Proprio questo è l’obiettivo che HTC intende perseguire con l’iniziativa rivolta agli anziani: spostare il fuoco dell’intervento sanitario dalla cura delle conseguenze che la demenza senile comporta alla loro prevenzione, cercando di intercettare le possibili vittime del decadimento cognitivo prima che questo si manifesti in modo drammatico e irreparabile, o comunque in tempo per curarlo in modo efficace se non addirittura definitivo. Forte, da un lato della interdisciplinarità che caratterizza la sua azione sanitaria e, dall’altro, del radicamento all’interno della realtà socio-assistenziale del territorio, HTC è in grado non solo di valutare, ma anche di rispondere in toto alle esigenze dell’anziano vittima, o potenziale vittima, di decadimento cognitivo: da quelle prettamente cliniche – sia fisiche che psicologiche – a quelle assistenziali. L’equipe del progetto è infatti multidisciplinare e comprende, tra gli altri: lo psichiatra, il neurologo, lo psicologo, il tecnico della riabilitazione cognitiva, l’assistente sociale, l’educatore, il tecnico della rieducazione neurofunzionale, l’infermiera professionale oltre a tutte quelle figure mediche e paramediche normalmente implicate nella valutazione multidimensionale della salute dell’anziano, come il geriatra, il fisiatra, il cardiologo, il podologo e così via…

Attraverso il servizio, assolutamente gratuito, dello Sportello Anziani, HTC mette a disposizione di tutti gli ultra sessantenni una prima consulenza medica volta a stabilire la possibile presenza di un disturbo cognitivo ed a prospettare le possibili soluzioni praticabili sia sul piano clinico che su quello socio-assistenziale. Inoltre, sempre a vantaggio degli anziani e delle loro famiglie, HTC ha attivato due programmi, uno di prevenzione e l’altro di riabilitazione, entrambi personalizzabili e a carattere multidisciplinare: il primo, di mantenimento e potenziamento delle facoltà cognitive, è volto a mantenere l’anziano totalmente autonomo il più lungo possibile; il secondo, di riabilitazione caregiving, è rivolto a quegli anziani la cui autosufficienza è a rischio o già compromessa, ed alle loro famiglie. Si tratta di una iniziativa mirata ed articolata. Strutturata, perché basata sulla professionalità di medici specialisti competenti (ognuno in diverse aree quali neuropsichiatria, neurologia, psichiatria, psicologia, geriatria…) che interagiscono costantemente; esaustiva, dal momento che si prefigge di farsi carico non solo dei problemi prettamente clinici dell’anziano, ma anche di quelli ad essi indirettamente connessi.

Sportello Anziani

Servizio, assolutamente gratuito, rivolto a tutte le persone con più di sessanta anni e ai loro famigliari, volto a definire la natura delle loro esigenze e a identificare le eventuali soluzioni offerte non solo da HTC, ma anche dai servizi socio-sanitari del territorio. Tale attività è effettuata da un medico competente, in giorni e orari prestabiliti, e non presuppone in alcun modo l’obbligo per le famiglie di accedere agli altri servizi proposti. Per accedere al servizio basta chiamare lo 0385-246861, e prenotare un appuntamento.

Programma di prevenzione e potenziamento nell’anziano

Per migliorare e mantenere nel tempo le sue abilità.

Potenziamento congnitivo per l’anziano

Spesso si dimentica non per mancanza di memoria, ma per mancanza di attenzione o concentrazione. I nostri tecnici psicologi ti insegnano come esercitare queste facoltà, per mantenerle nel tempo e per migliorare le tue prestazioni cognitive in alcune aree specifiche

Potenziamento psicomotorio per l’anziano

Mente sana in corpo sano! Come per la tua memoria, anche il tuo fisico resta efficente più a lungo se allenato. Combinare attività fisica e potenziamento cognitivo è il modo migliore per restare in salute e autonomi. Per questo HTC mette a tua disposizione una piccola palestra e la professionalità di figure come il tecnico della riabilitazione motoria ed il fisioterapista: per aiutarti a far sparire quel dolore alla spalla, per curare il maldischiena o, più semplicemente, per aiutarto a restare in forma.

Programma di diagnosi e riabilitazione nell’anziano

In caso di disturbi della sfera cognitiva, che interferiscono con le attività della vita quotidiana.

Inquadramento diagnostico delle condizioni dell’anziano

Vengono valutate le condizioni di salute generali, fisiche e mentali e, se opportuno, vengono effettuati approfondimenti con esami mirati e visite specialistiche.

Valutazione delle condizioni socio-assistenziali dell’anziano

Servizio offerto col supporto dell’assistente sociale, il quale aiuta l’anziano ed i suoi familiari a conoscere i servizi offerti sul territorio e ad avvalersene (accesso a servizi erogati in strutture pubbliche, ottenimento erogazione sussidi e così via…)

Riabilitazione cognitiva dell’anziano

Attività individuale o di gruppo mirata al ripristino dell’attenzione, della memoria, del linguaggio e di alcune capacità pratiche.

Psicomotricità per l’anziano

Attività di gruppo, incentrata su gioco e spontaneità, che fa leva sulla creatività, stimolando la motricità e la sfera cognitiva.

Musicoterapia per l’anziano

Attività volta al mantenimento ed al potenziamento delle abilità motorie attraverso la musica. Stimola la creatività, la socializzazione, il mantenimento della memoria, l’autostima e l’integrazione mente-corpo.

Intervento educativo a domicilio per l’anziano

Riabilitazione cognitiva nell’ambito abitativo, finalizzata, oltre che al mantenimento della memoria, a preservare l’autonomia nelle pratiche del vivere quotidiano, quali la cura dell’igiene personale, l’economia domestica, la gestione del rapporto interpersonale con familiari, conoscenti ed estranei.

Caregiving: gruppo psicoeducativo per i familiari e per chi si prende cura dell’anziano

Corso di formazione rivolto a chi, quotidianamente, si prende cura dell’anziano, finalizzato a fornire:

  • nozioni teoriche sugli aspetti clinici fondamentali del decadimento cognitivo e delle sue complicanze;
  • consigli pratici sul come assistere efficaciemente ed interagire il più serenamente possibile con l’anziano.