Visita Oculistica - HTC Centro Medico Stradella Pavia

I controlli oculistici sono importanti a qualsiasi età e andrebbero effettuati ogni anno. A partire dai 40 anni, diventano indispensabili.


Cosa significa essere presbiti?

La presbiopia è una condizione fisiologica che interviene, generalmente a partire dai 40 anni, diminuendo progressivamente la visione da vicino.

Il nostro occhio contiene al suo interno una lente, il cristallino, che è in grado di cambiare forma durante la visione per consentire una corretta messa a fuoco sia da vicino che da lontano (meccanismo di accomodazione).

Nella quinta decade di vita, la nostra capacità di accomodazione diminuisce sempre più.


Qual è la causa della presbiopia?

Secondo alcuni studi, la causa risiederebbe in una perdita di elasticità del cristallino.

Altri, invece, attribuiscono il problema ad una aumento del volume e del diametro equatoriale del cristallino che si verificherebbe dopo i 40 anni di età.

Ambedue le condizioni, comunque, comporterebbero una perdita graduale della capacità di accomodazione.


I parametri di riferimento utilizzati nella misurazione dell’acuità visiva sono ancora attuali?

Quando l’oculista o l’ortottista valutano l’acuità visiva, utilizzano come riferimento una distanza di lettura di 40 cm. Questa misura è stata calcolata considerando la lettura su supporto cartaceo.

Nella realtà attuale, però, i materiali cartacei stampati sono stati progressivamente sostituiti dai dispositivi elettronici. Ciò ha comportato un cambiamento nelle abitudini posturali e negli stili di visualizzazione.

In Italia, il 46% delle persone con più di 50 anni è proprietaria di uno smartphone e, moltissimi, utilizzano il PC nello svolgimento del loro lavoro.


Come si comporta un presbite quando utilizza uno smartphone?

Secondo un lavoro di ricerca, i soggetti con presbiopia terrebbero spontaneamente lo smartphone più distante di 4 cm rispetto ai giovani senza problemi di visione. Questo comporta una diminuzione della necessità di accomodazione di 0,29 diottrie.

In base allo studio, però, la maggior parte delle persone con presbiopia compenserebbe la difficoltà di lettura aumentando anche la luminosità dello schermo e la dimensione dei caratteri.

Le dimensioni dello schermo, poi, influirebbero sulla distanza di visione e, più piccolo è lo schermo più si tenderebbe a tenerlo vicino, utilizzando gli altri meccanismi di compenso.


Le nuove lenti tengono conto di questi cambiamenti?

La produzione delle lenti non può più trascurare questi nuovi aspetti della visione.

Esistono lenti, ad esempio, appositamente studiate per seguire i movimenti oculari abitualmente effettuati davanti ad un PC.

Anche le lenti interne (utilizzate durante gli interventi di cataratta) sono in grado di creare un unico fuoco continuo e di consentire una visione di ottima qualità da qualsiasi distanza, rendendo superfluo l’impiego degli occhiali con i dispositivi elettronici.


Vuoi saperne di più?

In HTC, un team di 3 Oculisti e 1 Ortottista, effettua:

  • Visite oculistiche di ogni tipo, anche pediatriche
  • Visite e trattamenti Ortottici (per strabismo, occhio pigro, rieducazione visiva, etc)
  • Retinografia digitale con fundus camera non midriatica (Cobra CSO)
  • Esame del Campo Visivo Computerizzato (apparecchiatura Humphrey Zeiss)
  • OCT, anche con refertazione oculistica (app. Cirrus 5000 HD Zeiss)

Per maggiori informazioni e prenotazioni, chiama: 0385/246861

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  23 Giugno 2021

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