PODOLOGIA - Piedi sani e belli!

… lo si chieda al riflessologo riflessologo che si ispira alla tradizione cinese, al posturologo e al podologo; tutti diranno che dalla salute dei piedi deriva la salute di tutto il corpo!

CHI E’ IL PODOLOGO?

Con il termine Podologo si definisce, la figura professionale, laureato in podologiache, direttamente o su prescrizione, collabora col medico nella prevenzione, cura e riabilitazione dei piedi,nell’età adulta, pediatrica e geriatrica; in generale, il Podologointerviene sulla prevenzione e cura di alterazioni e o lesioni ipercheratosiche (callosità), ungueali, ecc. In sintesi, il Podologo integra l’intervento medico
per la cura delle diverse patologie del piede, attuando prestazioni finalizzate a favorire la deambulazione, oltre che la prevenzione di complicanze locali e di alterazioni strutturali e funzionali del piede.

DISTURBI FREQUENTI

Il Podologo si occupa di tutti i problemi di saluterelativi ai piedi. I più diffusi riguardano unghie incarnite e ipercheratosi.

L’unghia incarnita è una malattia che colpisce tendenzialmente l’alluce e in genere è molto dolorosa. In realtà non è un problema che riguarda l’unghia, ma la pelle: un taglio errato dell’unghia o l’uso di scarpe troppo strette fanno infiammare la pelle che circonda l’unghia, che a volte arriva anche ad infettarsi. La pelle cresce in modo anormale sopra l’unghia, provocando dolore, gonfiore e a volte anche infezione con presenza di pus.

L’ipercheratosi (il cosiddetto callo) è un ispessimento della cute, dovuto in genere allo sfregamento o al contatto continuo con un corpo estraneo. Tra le cause che possono portare alla formazione di ipercheratosi sui piedi, le più comuni sono un appoggio scorretto del piede e l’uso di calzature non adatte (strette, troppo alte o troppo basse).

Quando questi ispessimenti diventano tali da provocare dolore questo farà sì che il soggetto, nel tentativo di evitare il dolore, appoggerà il piede in modo diverso e quindi scorretto, con conseguenze posturali. Le ipercheratosi si possono eliminare con piccoli interventi effettuati da personale specializzato e con l’utilizzo di appositi strumenti sanitari.

 

ESAME PODOLOGICO

Dopo un’anamnesi generale si effettua l’esame obiettivo che si può schematicamente dividere in due fasi:

  • ricerca di alterazioni anatomiche
  • ricerca di alterazioni funzionali.

Alla prima fase appartengono ispezione e palpazione e si rilevano:

  • alterazioni della cute
  • alterazioni delle unghie
  • alterazioni osteo-articolari (es. alluce valgo, dito a martello…etc.)

Alla seconda:

  •  esame biomeccanico nel suo complesso
  •  esame strumentale.

L’esame biomeccanico è basato fondamentalmente sulla conoscenza dell’anatomia e della meccanica dell’apparato locomotore e si suddivide in tre fasi:

  • esame articolare
  • esame strumentale (podoscopio podobarometria computerizzata,ecc..)
  • analisi della deambulazione.

Inoltre il Podologo consiglia il tipo di calzatura adatta alla tipologia di piede del paziente. Se la scorretta deambulazione o l’alterazione osteo-articolare (es. alluce valgo, dito a martello) lo richiedono, compito del podologo è consigliare e confezionare un plantare adeguato a contenere e non far aggravare il problema.

 

TRATTAMENTI LOCALI

  • Riduzione di ipercheratosi cutanee
  • Riduzione di ipertrofie e deformità ungueali, di lamine micotiche, ipercheratosi sub e periungueali.
  • Riduzione di unghie incarnite
  • Medicazioni locali
  • Feltraggi

TRATTAMENTI ORTESICI

  • Ortesi ungueali
  • Ortesi in silicone (hanno funzione sia protettiva in caso di ipercheratosi sia di aiuto e compenso nello svolgimento biomeccanico del ciclo del passo in caso di deformità delle dita)

PLANTARI

Chiusi dentro scarpe troppo strette, coperti, trascurati, colpevolmente ignorati, difficilmente i piedi sono al centro dell’attenzione quando si tratta di cure mediche.

Eppure i piedi sono il tramite tra il suolo ed il corpo umano e ne sopportano tutto il peso. Essi sono fondamentali per il nostro movimento ma sono anche organi sensoriali perché trasmettono al cervello impulsi che determinano la nostra postura e il nostro equilibrio.

Il loro benessere è inoltre fondamentale perché un dolore dei piedi può essere il campanello di allarme di un problema che origina in altre parti del corpo. L’importanza della corretta cura dei piedi è riconosciuta soprattutto dalla medicina orientale; lo si chieda al riflessologo riflessologo che si ispira alla tradizione cinese, al posturologo e al podologo; tutti diranno che dalla salute dei piedi deriva la salute di tutto il corpo.

Ricordiamo che presso HTC, Centro Medico Diagnostico, è possibile effettuare trattamenti di:

  • Mesoterapia (anche con omeopatici)
  • Agopuntura
  • Medicina tradizionale cinese
  • Massaggi tradizionali e rilassanti
  • Linfodrenaggio manuale
  • Potenziamento muscolare
  • Massaggio riflesso terapico
  • Fitoterapia
  • Torbaterapia
  • Idrocolon terapia
  • Dietoterapia

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  1 Maggio 2013

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