Ecografia del primo trimestre | HTC Centro Medico Stradella - PV- OltrepòHTC

L’ecografia del primo trimestre di gravidanza andrebbe effettuata nel periodo compreso fra 10 settimane + 1 giorno e 13 settimane + 6 giorni di gestazione.

Viene definita anche ecografia ostetrica di datazione, perché uno dei suoi scopi principali è proprio quello di stabilire con precisione l’età gestazionale e, di conseguenza, il termine previsto della gravidanza.

INDICAZIONI

Premesso che si tratta di una delle 3 ecografie raccomandate in gravidanza (e previste dal SSN), le indicazioni ad eseguire questo tipo di ecografia possono essere diverse:

Datazione della gravidanza
Screening per la trisomia 21 (sindrome di Down) del primo trimestre
Rischio specifico per malformazione fetale
Perdite ematiche vaginali e/o dolore pelvico
Discrepanza tra volume uterino rilevato e volume atteso per l’età gestazionale anamnestica
Richiesta di diagnosi prenatale invasiva
Pazienti già sottoposte a cesareo, per valutare la sede d’impianto del sacco gestazionale

COSA SI VALUTA CON L’ECOGRAFIA DEL PRIMO TRIMESTRE DI GRAVIDANZA?

Con l’ecografia ostetrica del I trimestre, possiamo:

Visualizzare l’impianto della camera ovulare/sacco gestazionale in sede uterina e valutarne il numero
Misurare il diametro della camera ovulare (se non è evidenziabile un embrione)
Visualizzare il numero di embrioni/feti e la loro attività cardiaca
Misurare la lunghezza cranio-caudale (CRL) e/o il diametro biparietale (DBP), comparando i valori biometrici con la curva di riferimento, allo scopo di ottenere la datazione precisa della gravidanza
Misurare il valore della Translucenza Nucale (NT)
Visualizzare eventuali anomalie uterine o annessiali che potrebbero creare problemi nel corso della gravidanza o durante il parto.

A PROPOSITO DI TRANSLUCENZA NUCALE…

Quando parliamo di Translucenza Nucale (NT) ci riferiamo all’accumulo di fluido -evidenziabile con l’ecografia-localizzato dietro la nuca del feto nel I trimestre di gravidanza.

Per ottenere un valore attendibile, questa valutazione ecografica va effettuata tra la XI e la XIII settimana + 6 giorni di gestazione.

L’aumento della Translucenza Nucale, oltre ad avere un ruolo nella valutazione del rischio fetale di trisomia 21 (sindrome di Down), permette anche di calcolare la probabilità che il feto sia affetto da altre anomalie cromosomiche (trisomia 13-sindrome di Patau; trisomia 18-sindrome di Edwards, sindrome di Turner), difetti cardiaci e vascolari e un gruppo di sindromi genetiche.

La diagnosi di certezza dei difetti cromosomici fetali, invece, richiede il ricorso ad una procedura invasiva (Amniocentesi/Villocentesi)

Nel corso degli ultimi anni, sono stati aggiunti altri parametri ecografici che, valutati da operatori estremamente competenti, consentono di migliorare moltissimo l’accuratezza del calcolo percentuale del rischio.

I parametri aggiuntivi sono:

Rilievo ecografico delle ossa nasali. Si è scoperto che nel 60-70% dei feti affetti da sindrome di Down le ossa nasali non sono evidenziabili con l’esame ecografico nel periodo 11-13+6. La valutazione della NT, dell’osso nasale e della biochimica materna (come avviene nell’ULTRA-TEST), aumenta già la sensibilità del test oltre il 95%.
Ricerca di rigurgito tricuspidale (più frequente nei feti affetti da trisomia 21)
Riscontro di flusso anterogrado nel dotto venoso (anche questo problema è più frequente nei feti con sindrome di Down)

COME FACCIAMO L’ECOGRAFIA DEL PRIMO TRIMESTRE DI GRAVIDANZA IN HTC ?

In HTC, questa tipologia di ecografia viene effettuata da:

Specialista in Ostetricia e Ginecologia ed Ecografista con provata esperienza nell’esecuzione dello screening delle malattie cromosomiche

L’ecografia del I trimestre con misurazione della translucenza nucale, prevede anche il rilievo degli altri parametri (Ossa nasali, Parametri cardio-vascolari) per migliorarne l’accuratezza diagnostica.

PARLANDO DI ULTRA TEST…

In caso si scelga di effettuare l’ULTRA TEST (screening del primo trimestre), la valutazione del rischio combinato (risultato esami biochimici effettuati su siero materno + fattori di rischio+ misura ecografica della translucenza nucale) viene calcolata, presso il laboratorio Synlab, da un software certificato dalla Fetal Medicine Foundation di Londra.

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