L’ecografia di fegato-colecisti-vie biliari è un’indagine di primo livello impiegata spesso per studiare le patologie epatiche ed è anche la metodica strumentale più utilizzata a completamento della visita clinica.
L’Ecografia sfrutta onde sonore ad alta frequenza (ultrasuoni) per riprodurre su un monitor immagini degli organi e delle strutture interne (vasi, linfonodi, etc) del corpo. E’ un esame ad elevato potere diagnostico e soprattutto sicuro, perché non impiega radiazioni ionizzanti. Si tratta però di una procedura operatore dipendente e quindi richiede specializzazione ed esperienza clinica da parte di chi lo esegue.
L’ecografia di fegato- colecisti- vie biliari viene prescritta in caso di sospetto clinico-diagnostico o per monitorare patologie, come:
L’Ecografia epatica permette di valutare:
Nelle malattie croniche del fegato, l’ecografia è in grado di evidenziare precocemente alcune complicanze, come l’ascite (liquido libero nella cavità addominale) o l’ipertensione portale (studio eco-colordoppler del circolo epatico).
In HTC , l’ecografia epatica viene effettuata da:
I nostri ecografisti possono vantare una notevole esperienza in ambito diagnostico-ecografico e gli esami vengono eseguiti con apparecchi di ultima generazione, ad alta risoluzione.
Nel nostro centro è possibile prenotare anche l‘Ecografia Clinica del fegato e delle vie biliari. Si tratta di una particolare applicazione dell’ecografia in cui il medico (in questo caso lo Specialista in Medicina Interna e Infettivologia) risponde ad un quesito diagnostico che non è centrato su quell’organo (il fegato), ma sulla storia clinica del paziente.
L’Ecografia Clinica è parte fondamentale di una visita e di un ragionamento clinico-diagnostico del Medico che utilizza l’ecografia come estensione e completamento dell’esame obiettivo.
Per sottoporsi ad ecografia di fegato, colecisti e vie biliari, è necessario: rimanere a digiuno per almeno 5 ore; evitare frutta e verdura nelle 48 ore che precedono l’esame; presentarsi con la vescica moderatamente distesa (possibilmente non urinare nelle 2 ore prima dell’ecografia).