Una maggiore esposizione alla luce durante il giorno e una riduzione della quantità di illuminazione durante le ore notturne sono fondamentali per ottenere un buon sonno, perché servono a regolare l’orologio biologico sincronizzandolo ai ritmi circadiani.
Questa osservazione è la conclusione di uno studio pubblicato sulla rivista americana Sleep Health.
I ricercatori hanno potuto osservare come le persone che, durante lo studio, erano state esposte a maggiori quantità di luce durante le ore del mattino, tra le 8 e le 12, si addormentavano più rapidamente la notte e soffrivano meno di interruzioni del sonno notturno rispetto a quelle esposte a scarse quantità di luce la mattina.
Inoltre coloro che restavano in presenza di luce per più tempo al mattino, riferivano anche meno ansia e sintomi depressivi.
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19 Luglio 2017