Con le vacanze pensiamo ai più piccoli!

Insolazioni o colpi di sole, ferite ed escoriazioni, punture di insetto, distorsioni etc: ecco alcuni consigli per i problemi dei bambini più comuni durante le vacanze

La protezione 50 (schermo totale) deve sempre essere messa soprattutto per i fototipi chiari, sia che si sia al mare che in alta montagna.

Ricordarsi di fare bere spesso acqua durante il giorno.

L’alimentazione deve contenere soprattutto frutta e verdura che sono ricchi in acqua, sali minerali e vitamine e compensano il fisiologico calo di appetito che il bimbo può avere con l’estate.

Le norme igieniche devono essere seguite con maggiore riguardo per la stretta convivenza con molte persone e l’utilizzo di servizi pubblici, di giochi comuni ecc.

Dopo il bagno in mare è cosa buona far sciacquare con acqua corrente essendo molto delicata la pelle del bimbo.

Per i colpi di calore e le insolazioni è importante evitare l’esposizione durante le ore più calde (13/16-17).

Non dimenticare maglietta, cappellino e occhiali perchè i raggi solari vengono riflessi perfino dai prati.

Non fare bagni in acqua fredda in zone in cui il bimbo non tocca il fondo dopo pasti completi, ma può giocare in acqua tiepida dove tocca anche dopo aver mangiato.

Se capita la scottatura bisogna considerarla a tutti gli effetti una ustione almeno di primo grado e, come tale, trattarla con creme lenitive o al cortisone se consigliato dal medico; il medico deve comunque sempre essere consultato se la pelle si gonfia e si formano vesciche ovvero flittene; in questo caso si deve mettere un telo bagnato freddo sulla zona in attesa della valutazione.

Se invece succede una insolazione o colpo di calore bisogna tenere il bimbo in un luogo fresco, in ombra e ventilato, fare spugnature di acqua fredda e farlo bere.

Se capita la puntura di insetto banale bisogna comunque evitare che il bimbo si gratti creando sovrainfezioni per cui è importante controllare con creme il prurito; se la puntura evolve e ci sono sintomi importanti e generalizzati subito la consulenza di P.S.

Se capitano ferite o escoriazioni, più facili in montagna, bisogna lavare bene la ferita con acqua corrente e sapone, poi usare, appena possibile, acqua ossigenata ed evitare il contato con terriccio o altro. Se la ferita è estesa bisogna proteggerla con garze e bende.

Le distorsioni devono essere trattate con riposo e ghiaccio ed eventualmente una valutazione per escludere fratture o strappi e lesioni.

  Categoria: News
  Commenti : Commenti disabilitati su Con le vacanze pensiamo ai più piccoli!
  22 Luglio 2016

I commenti sono chiusi.