OCT per analisi patologie oculistiche

L’Oftalmologia (più conosciuta come Oculistica) è una delle specialità mediche con il maggiore livello di innovazione tecnologica.

Nel corso degli anni, lo sviluppo di nuove tecniche di Imaging, come l’OCT, ha permesso di affinare la diagnosi precoce e di migliorare la prognosi di molte malattie oculistiche.


Quando nasce la nuova tecnica di Imaging denominata OCT?

L’OCT (Tomografia a Coerenza Ottica) è stata descritta in un lavoro scientifico per la prima volta nel 1991 e da allora si sono susseguite migliaia di pubblicazioni su questo argomento.

L’Oculistica è il campo in cui l’OCT ha avuto un impatto maggiore, tanto che ogni anno vengono eseguite circa 30 milioni di procedure di Imaging OCT in Oftalmologia.


Come funziona un’apparecchiatura OCT?

L’OCT funziona più o meno come un ecografo, anche se lavora utilizzando la riflessione della luce al posto di quella delle onde acustiche.


Perché l’OCT viene considerato un esame che ha rivoluzionato la diagnosi in Oculistica?

L’OCT ha cambiato la storia dell’Imaging oculare, perché fornisce agli Oculisti dati precisi per valutare le alterazioni della retina, del nervo ottico e della cornea, migliorando i processi di diagnosi e prognosi delle principali patologie dell’occhio.

L’OCT della retina viene considerato uno degli esami fondamentali per lo studio di tutte le patologie retiniche, comprese le maculopatie.

Questo esame permette di studiare la struttura della retina in sezione, evidenziando ogni strato retinico con tutte le sue componenti (vasi, fibre nervose, fotorecettori).

Viste le sue performance, possiamo paragonare l’OCT ad un esame istologico, a cui si aggiunge la possibilità di ottenere le immagini in tempo reale.


Oltre alla grande precisione e affidabilità, l’OCT ha altri vantaggi?

Ulteriori vantaggi di questo esame, sono: la non invasività, la rapidità di esecuzione, la sua estrema tollerabilità da parte di tutte le fasce di età.


Chi può refertare un OCT?

Per la lettura e refertazione dell’esame, è necessario l’intervento di un Oculista esperto nella metodica, perché la quantità di informazioni che l’OCT fornisce è enorme e molto specifica.


Quali sono le principali patologie che l’OCT è in grado di evidenziare?

L’OCT permette la diagnosi precoce del glaucoma, della degenerazione maculare di varia origine, della retinopatia diabetica. Risulta utile anche nello studio dell’interfaccia vitreo-retinica, evidenziando aderenze e trazioni vitreo-retiniche.

Viene utilizzato anche per valutare la risposta alle terapie e per giungere ad una maggiore personalizzazione delle cure. È utile nella diagnosi pre-operatoria e nel follow-up post-operatorio di molte patologie dell’occhio che richiedono l’intervento chirurgico.


Perché sottoporsi ad OCT può migliorare la prognosi del glaucoma?

Il glaucoma è noto per essere una patologia che decorre in modo subdolo, fino a quando determina un calo del visus. Se non si effettuano visite oculistiche regolari, è solo a questo punto che il paziente si accorge che qualcosa non va. Proprio per questo viene definito il “ladro silenzioso della vista”.

Nei pazienti affetti da glaucoma, l’OCT è in grado di evidenziare un’alterazione precoce delle fibre nervose che compongono il nervo ottico, anche in presenza di un Campo Visivo normale, con il risultato di arrivare ad una diagnosi più precoce e di ricorrere a cure più tempestive, migliorando la prognosi.


Cosa puoi prenotare presso HTC?

In HTC, a Stradella-PV, puoi prenotare:

  • Visita Oculistica
  • Visita Oculistica Pediatrica
  • Visita e Trattamenti Ortottici (occhio pigro, strabismo, diplopia, deficit di convergenza, etc.)
  • Esame del Campo Visivo Computerizzato (Humphrey Field Zeiss)
  • OCT (Cirrus HD di Zeiss)
  • Screening della retina con fundus camera digitale non midriatica
  • Interventi di piccola chirurgia palpebrale (eseguiti dal Chirurgo Oftlamologo) nella sala chirurgica dedicata

Telefona allo 0385 246861 per prendere appuntamento o chiedere maggiori informazioni

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  10 Aprile 2024

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