Visita Urologica Specialistica - HTC Centro Medico Stradella Pavia

La visita urologica viene spesso evitata dalle persone, a meno che non si siano manifestati problemi all’apparato urinario o riproduttivo.

In effetti, prima dei 50 anni e in assenza di sintomi, è assai raro che gli uomini si sottopongano a visita urologica, mentre le donne spesso ignorano che l’urologo è lo specialista a cui rivolgersi, per la prevenzione e la cura delle malattie del sistema urinario.


Ma allora, chi è l’Urologo

Si tratta di un medico specialista in Urologia che si occupa della salute dell’apparato urinario sia maschile che femminile (reni, ureteri, vescica, uretra, ghiandole surrenali)

Nel caso dell’uomo, è di sua pertinenza anche l’apparato riproduttivo (pene, testicoli, prostata) e si arricchisce, perciò, del titolo di Andrologo.


Ha senso programmare una visita urologica a scopo preventivo?

Eccome! La visita andrebbe effettuata periodicamente e nelle diverse fasi della vita: pubertà, età adulta e terza età.

Sottoporsi regolarmente a controlli urologici, eviterebbe di dover ricorrere a cure drastiche per problemi che sono passati inosservati o che sono stati trascurati troppo a lungo.


Quali sono le patologie per le quali, normalmente, ci si rivolge all’urologo?

Indipendentemente dal sesso:

  • le infezioni delle vie urinarie;
  • il dolore pelvico cronico (o cistite interstiziale);
  • l’ernia inguinale;
  • l’ostruzione delle vie urinarie;
  • la ritenzione urinaria;
  • l’incontinenza urinaria;
  • la calcolosi delle vie urinarie;
  • i tumori di vescica, rene e surreni;
  • l’insufficienza renale.

Approfondimento: scopri cosa bere in caso di calcolosi delle vie urinarie


In particolare, quali sono i problemi per cui l’Uomo dovrebbe sottoporsi a visita urologica?

Oltre ai precedenti:

  • l’iperplasia prostatica (aumento di volume della prostata);
  • la disfunzione erettile;
  • l’infertilità;
  • le prostatiti;
  • il varicocele;
  • i tumori della prostata, del pene e del testicolo.

E i problemi femminili?

Anche in questo caso, oltre a quelli elencati più sopra:

  • il prolasso uterino e vescicale;
  • la vescica iperattiva.

Anche i bambini possono necessitare di questa visita?

Ovviamente si. In caso di:

  • enuresi notturna;
  • reflusso vescico-uretrale;
  • infezioni delle vie urinarie;
  • idronefrosi;
  • idrocele;
  • ipospadia;
  • testicoli ritenuti;
  • fimosi.

In che cosa consiste la visita urologica?

A tutti viene richiesta l’Anamnesi.

Si tratta di alcune importanti domande che vengono poste al paziente (o ai genitori, se si tratta di un minore) riguardo a:

  • la sua salute presente e passata;
  • l’eventuale familiarità per malattie dell’apparato urinario o riproduttivo (maschile);
  • i farmaci assunti;
  • gli stili di vita;
  • i sintomi attuali. 

Si passa poi all’esame obiettivo esterno (generale, addominale e pelvico)

Nel caso dell’Uomo, si esaminano anche gli organi genitali esterni e si effettua l’esplorazione digitale rettale, per il controllo della prostata. È importante riferire al medico se l’esame fa sentire a disagio. In ogni caso, viene effettuato con delicatezza e non è doloroso.

Per la donna, la visita prosegue come un normale controllo ginecologico (si parla infatti di Uroginecologia), soprattutto in caso di sospetto prolasso vescicale o uterino.


Durante la visita vengono prescritti o effettuati esami particolari?

Quasi sempre vengono richiesti gli esami delle urine con urinocoltura (per la ricerca o l’esclusione di infezioni del tratto urinario). Spesso si richiede anche l’esame citologico urinario (per escludere neoplasie).

Normalmente la visita urologica comprende anche l’ecografia pelvica e dell’addome (con la vescica piena) e, in alcuni casi, quella interna,transvaginale o transrettale (a vescica vuota).

In caso di visita andrologica, si effettua l’ecografia testicolare (o scrotale) o il doppler penieno, secondo il motivo della visita.

Per completare l’indagine, possono essere richiesti l’uroflussimetria (per verificare volume e velocità minzionale), la TC o l’RM, la cistoscopia, la scintigrafia renale o l’esame del liquido seminale.


In HTC, le visite (comprensive di ecografia e/o ecocolordoppler) vengono effettuate dall’Urologo Andrologo e dall’Uroginecologa.

Presso i nostri ambulatori è disponibile anche il trattamento con onde d’urto peniene, per i deficit della funzione erettile.

Nell’Ambulatorio di Chirurgia, inoltre, si eseguono interventi di piccola chirurgia urologica.

Ti servono maggiori informazioni? Telefona allo 0385 246861 e chiedi di parlare con un Medico in staff alla Direzione Sanitaria.

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  25 Gennaio 2021

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