Storie di Sanità

I Medici “umani”

Tre in tutta Italia

Fiorina era una ragazza del Paese. La madre le insegnò a cucire, a ricamare, a riassettare la casa, a fare il bucato..... La fece diventare un'ottima massaia.

La Bigia e i fichi

La Bigia: me la ricordo ancora, Tutti la chiamavano così, anche se il suo nome era Luigina.

Le mie strade, la mia gente

Mi risveglio dopo l'anestesia e sono immersa in un incubo.

Fa un bel respiro!

Uno dei mille pensieri assillanti, in mezzo a tante elucubrazioni sconnesse, è stato: perché proprio a me?

Quando si dice ESSERE MEDICI DI SE STESSI!

Vado a trovare un mio amico che ha superato brillantemente un infarto cardiaco importante, arrivato senza preavviso, a ciel sereno e in età ancora giovane.

Il Puzzle

Una tranquilla domenica d’inverno, in casa col camino acceso, un’amica che ci fa visita e si passa il pomeriggio a chiacchierare e a giocare con i bimbi.

I Bimbi e l’Ospedale

Mi fa sempre molta tenerezza ricordare i miei figli da bambini.

Quella volta che sono stata una paziente

Mi hanno tolto la tiroide.