Spalla dolorosa: l’Ecografia può rilevare un problema della cuffia dei rotatori

Di fronte ad una spalla dolorosa, sempre più frequentemente, si ricorre all’RM già in prima battuta. La Risonanza Magnetica, invece, è da considerare un esame di diagnostica avanzata e, di conseguenza, andrebbe riservato solo ai casi indicati dall’Ortopedico.

Secondo le più recenti linee guida, per indagare il dolore di spalla, bisognerebbe iniziare con l’Ecografia, eventualmente associata ad un RX di base, per escludere problematiche scheletriche.

La cuffia dei rotatori è una parte anatomica della spalla che viene utilizzata nei movimenti di sollevamento e rotazione del braccio. La sua integrità, perciò, è importante per eseguire moltissimi atti della vita quotidiana.

Uno dei problemi più frequenti di dolore alla spalla è causato proprio dalla lesione parziale o completa della cuffia dei rotatori.

La cuffia dei rotatori è formata da un gruppo di muscoli e tendini che stabilizzano l’articolazione che si forma fra la glena della scapola e la testa dell’omero (articolazione gleno-omerale).

Le strutture anatomiche che fanno parte della cuffia, sono: muscolo sovraspinato e sottospinato, muscolo piccolo rotondo, sottoscapolare e i loro tendini.

La cuffia dei rotatori va incontro, nel tempo, ad un processo fisiologico di degenerazione. È facilmente intuibile come l’aumento dell’età media abbia contribuito all’aumento di frequenza di patologie flogistico-degenerative a questo livello.

Ma non basta: la cuffia dei rotatori, infatti, è particolarmente esposta anche al rischio di lesioni traumatiche. Spesso i due problemi si sovrappongono. 

Quali sintomi possono far pensare ad una patologia della cuffia dei rotatori?

Il sintomo caratteristico è il dolore

• localizzato anteriormente alla spalla, irradiato lungo il braccio e presente anche di notte
• quando si solleva o abbassa il braccio

Perché, in presenza di dolore alla spalla, l’Ecografia rappresenta l’esame di prima scelta?

L’ecografia viene considerata una guida fondamentale nel percorso diagnostico e terapeutico dei problemi della spalla, perché permette di evidenziare:

• patologie della cuffia dei rotatori
• lesioni del capo lungo del bicipite
• presenza di liquido all’interno dell’articolazione o nella borsa subacromiale
• problemi a carico delle borse di scorrimento
• patologie ossee traumatiche, come: le fratture occulte del trochite, le fratture di Hill-Sachs, le lussazioni traumatiche
• artrosi

Perché non è sufficiente la visita per porre diagnosi di lesione della cuffia dei rotatori?

Il solo esame clinico non permetterebbe di differenziare il dolore da calcificazione del sovraspinato in fase acuta dalla lesione parziale o completa della cuffia dei rotatori.

Quando è meglio ricorrere all’RM?

Nelle lesioni complete non esiste differenza di sensibilità né una specificità maggiore per l’RM rispetto all’ecografia.

Nelle lesioni parziali, invece, l’artro-RM risulta avere una maggiore sensibilità.

Quali sono le strutture che vengono evidenziate dall’Ecografia di spalla?

• Tendine del capo lungo del bicipite
• Tendini: sovraspinato, sottospinato, piccolo rotondo, sottoscapolare
• Borsa sottoacromion deltoidea
• Legamenti
• Articolazione acromion claveare
• Incisura della scapola
• Cartilagine della testa dell’omero

Delle strutture tendinee, l’Ecografia valuta: struttura, spessore e integrità. A livello delle delle borse, evidenzia: ispessimenti, calcificazioni o distensioni.

Non dimentichiamo, poi, che l’Ecografia è un esame dinamico, che si effettua facendo muovere la spalla, col risultato di poterne valutare la mobilità, confrontandola con la controlaterale.

Qual è il riscontro ecografico più frequente?

Il riscontro spazia dalla semplice tendinite, fino alla lesione a tutto spessore con artrosi di spalla secondaria.

Quando l’Ortopedico consiglia un’Ecografia della spalla?

L’esame ecografico della spalla permette di

• studiare tendiniti, versamenti sinoviali della borsa subacromiale, articolari e della doccia bicipitale.
• monitorare l’evoluzione della tendinopatia calcifica di spalla, identificare i vari stadi della calcificazione e capire se e quando utilizzare le onde d’urto focali.

L’Ecografia si rivela utile anche

• nella valutazione della patologia ossea traumatica, come nelle fratture occulte del trochite, e in quella degenerativa, come l’artrosi primaria. 
• per il monitoraggio del decorso post-operatorio dopo un intervento di riparazione della cuffia, così da poter pianificare la riabilitazione e la ripresa dell’attività sportiva e lavorativa rispettando i tempi di guarigione individuali.

Quali devono essere i requisiti di un esame ecografico ben condotto?

L’ecografia, come sappiamo, è un esame operatore dipendente, ancor di più se le strutture da esaminare sono quelle articolari e muscolo-tendinee. È fondamentale, in caso di ecografia di spalla, rivolgersi ad operatori esperti in questo ambito.

Ovviamente, anche l’apparecchiatura impiegata deve essere tecnologicamente all’avanguardia.

Quali sono i limiti dell’esame ecografico della spalla?

I limiti sono rappresentati dalla presenza di aree non completamente esplorabili, come il tendine del sovraspinato che non è del tutto visibile.

Negli anziani e nelle persone con scarsa muscolatura, anche i tendini risultano più sottili e la valutazione, talvolta, risulta più difficile.

Cosa puoi prenotare presso HTC?

In HTC, a Stradella-PV, puoi prenotare:

• Ecografia di spalla e tutte le ecografie muscolo-tendinee e articolari
• Tutte le Ecografie e gli Ecocolordoppler (TSA; Aorta addominale;  Arterioso e Venoso arti inferiori, etc)
• Ecografie speciali: Ecografia polmonare; Ecografie delle anse intestinali; Test delle microbolle per ricerca PFO, etc
• Visita Specialistica + Ecografia ( Es: Vs Cardiologica con Ecocardiografia; Vs Internistica con Ecografia addome completo; Vs Urologica con Ecografia reni e vie urinarie/prostata; Vs Ginecologica con Ecografia TV; etc)

In più, per la spalla dolorosa:

• Visita Ortepedica, vs.Fisiatrica, vs.Reumatologica
• Onde d’urto focali (effettuate dal Fisiatra); Ossigeno-ozono Terapia; Infiltrazioni articolari
• Mesoterapia antalgica e Agopuntura
• Nella palestra di Riabilitazione: Cicli di Fisiokinesiterpia, Tecar, Laser Nd:yag (Hilterapia), Massaggi, Taping, etc.
• Osteopatia

Telefona allo 0385 246861, per prendere un appuntamento o chiedere maggiori informazioni