Prevenzione ictus - htc centro medico stradella pavia

Che cosa sono le malattie cerebrovascolari?

Le malattie cerebrovascolari sono patologie del Sistema Nervoso Centrale (SNC) dovute ad alterazioni della circolazione sanguigna.


Cosa può portare ad un evento cerebrovascolare?

Le cause possono essere diverse:

  • occlusione di un vaso sanguigno dovuta alla presenza di un trombo o di un embolo
  • rottura della parete di un vaso sanguigno
  • alterazioni della parete dei vasi sanguigni (placche, restringimenti, dilatazioni, etc)
  • alterazioni della densità del sangue o problemi di coagulazione

Quali possono essere le conseguenze?

Anche le conseguenze di un evento cerebrovascolare possono essere diverse:

  • edema
  • ischemia
  • infarto
  • emorragia

I sintomi variano a seconda delle cause che li hanno provocati, dell’area del cervello interessata dall’evento e della durata dell’evento stesso.

Spesso i sintomi insorgono all’improvviso e in modo drammaticamente evidente, ma possono anche avere un andamento subdolo, con segni sfumati che peggiorano nel corso del tempo.


Quali sono gli eventi cerebrovascolari di più frequente riscontro?

  • Ictus Ischemico. Rappresenta l’80% degli eventi cerebrovascolari acuti
  • Emorragia Intracerebrale. Costituisce il 15-20% degli eventi cerebrovascolari acuti
  • Emorragia Subaracnoidea (3-5%)
  • Eventi cerebrovascolari acuti non definiti (1-3%)

A livello mondiale le patologie cerebrovascolari rappresentano la II causa di morte (dopo le malattie ischemiche cardiache) e la III causa di disabilità. Sono anche responsabili di un considerevole carico, sia sociale che psicologico, per i familiari che assistono questi malati.

In Italia il quadro è praticamente sovrapponibile dal punto di vista percentuale.


L’incidenza di eventi cerebrovascolari sta aumentando?

La mortalità e l’incidenza degli eventi cerebrovascolari sono, per fortuna, in costante diminuzione negli ultimi anni. Ciò è stato reso possibile da azioni efficaci di prevenzione e dalla diffusione sul territorio nazionale delle Stroke Unitper il trattamento dell’Ictus.


Quali sono i fattori di rischio dell’ictus e delle altre patologie cerebrovascolari?

Ne esistono di due tipi:

  1. Fattori di rischio non modificabili, come: età; familiarità/genetica; genere; etnia
  2. Fattori di rischio modificabili, come le errate abitudini di vita ( tabagismo, sedentarietà, consumo eccessivo di alcool, alimentazione scorretta, sovrappeso, obesità) o la presenza di fattori clinici che predispongono all’insorgenza di malattie cerebrovascolari ma che possono essere corretti ( ipertensione arteriosa, diabete, alcune malattie cardiache, etc)

La prevenzione è tuttora lo strumento più importante per contrastare le malattie cerebrovascolari, perché ha l’obiettivo, attraverso l’azione su alcuni fattori,  di impedirne la comparsa.


Quali sono i fattori su cui possiamo agire con un intervento di tipo preventivo?

  • Adozione e mantenimento di stili di vita salutari, possibilmente durante l’intera esistenza
  • Identificazione e adeguata gestione di fattori che aumentano il rischio di Ictus e di altre patologie cerebrovascolari

Un’accurata valutazione cardiologica, ad esempio, è fortemente raccomandata, perché consente di individuare alterazioni, talvolta silenti, ma strettamente correlate all’insorgenza di Ictus, come: l’Ipertensione arteriosa, la Cardiopatia Ischemica, la Fibrillazione Atriale, le Stenosi Carotidee o Intracraniche, il Forame Ovale Pervio (PFO) e le Arteriopatie Periferiche.


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  28 Settembre 2023

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